Million Masterpiece
The One Million Masterpiece global arts project 32,731 artists
174 countries
community

F Giacinto Gpdimonderose

profile Profile bulletin Bulletin gallery Gallery activity Activity

My previous entries

sublym-art

Mon 24th Mar, 2008

.............E88erepoiesis.............non ha più senso ascoltare le voci degli abissi della memoria dei ricordi deiii... .non ha più senso alleviare con il miele eterno.. con la desideranza della morte.. .ah si inveisce ogni volta , quando appare il suo sguardo................................... .non ha più senso spendere le lacrime della noia senza ascoltare la voce dell'aurora: che sale saliente ogni volta che l'esserci muore.... ho anche io lasciato alle luci della notte il vago sopore dell'anima morente, in mente.... ah verrà la morte ed avrà gli occhi dell'eternità ............................. .ho sempe ascoltato la voce dell'anima: in silenzio: senza il clamore dell'eternità... non ho più i sogni da vendere, nè vendette da sognare, nè ricordi da regalare a chi viene e và soltanto per mostrare il volto del bene o il volto del male o ambedue anfibologici............................................ .la sapienza mi consiglia di sorridere, sempre, o per lo più ogni tanto: almeno quando la presenza della vivenza sfiora il fiore del tramonto.......................................... ..ah chi rimpiangerà mai più i giorni lontani dell'infinito ritorno del bene nel male? ho sognato anche io un giorno di maggio l'inizio della fine della noia.... ma una sola volta vidi volare la luce dell'eternità , quando la sera mi svelò lo sguardo della morte, con gli occhi sublimi della divinità ... non c'è più quella sera rischiarata dalla voce luminosa della tempesta perfetta.......................................................................................... .non c'è più tempo per sognare una luce antica e amica che ci ri-veli il senso dell'essere e, o, la deriva dell'infinito infinitesimo ritorno che mai, se mai, verrà ... .ho soltanto avvertito nelle essenze kryptate del creato la luce della vicinanza lontana della morte vivente in proxymità dell'exsystenza.. senza arrivi e senza partenza, ma solo una vaga presenza... come la luce dei suoi occhi di là , dall'abysso infinito che mai mi lascerà libero d'essere simile ai sogni pensati nel buio della notte animata........................................................................................... non ha più senso ascoltare il colore dei suoi occhi, se la sera la noia ci assale ed invade la memoria sognante... .nel vuoto spazio della notte c'è il nulla che canta con la voce della seducenza astrale: solo la vocalità della morte ci può salvare... nel vuoto eterno del nulla, una sola fonè che canti: una canzone virtuale: su, sussù...non tremare... le stelle non stanno lì solo a guardare..... gli dei non ci hanno abbandonato abitano lì là in un campo di giacinti, lillà ...in un campo di giacinti abitano gli dei... lì là gli dei si gettano in un campo.. .in una radura fiorita di lillà , di giacinti...scendono in campo insieme agli eroi...in una radura luminosa di giacinti lillà ....................................................................................................... l'essere divino si getta sul campo di giacinti, lì là la ricamata seducenza degli dei si svela e disvela il rytmos divino che seduce le dee lillà , in una radura divina fiorente di giacinti... lì là ove l'essenza degli dei si getta, si dà , sì, sissì, la rugiadosa radura sanguigna, ruggiosa, brillosa, luminosa, imaginosa, seduce gli dei in un campo di giacinti lillà ........................... ..lì là si disvela l'aletheia, la verità si svela in una radura di lillà , l' essenza degli dei si svela sul campo, si dà in campo lì là ... .sì in quella divina radura il padre o la madre sono figli dell'essere.. .o sono figli di se stessi.. .la madre è figlia dell'essere, o la madre è figlia di sè, così come iddio è figlio di se stesso o il dio è figlio dell'essere o la dea madre è figlia di se stessa o la madredea madreperlacea è figlia dell'essere.. .la natura della dea è figlia dell'essere, la physis divina è figlia di sè e si dà da sè , sì, si svela da sè , si getta da sè, si pro-getta da sè in un campo di lillà , si fonda da sè in una radura radiosa di giacinti lì là ..................................................................................................... ...............


Comments & discussion:

No comments on this bulletin so far.You must log-in to vote or post a comment

© 2006 - 2024 Million Masterpiece.
All rights reserved.
Home | About | View | Community | Shop | Login | Directory